Ballo in maschera e la Battaglia di Legnano al Festival Verdi
Due nuove produzioni dirette da Fabio Biondi e Diego Ceretta
Assieme alla versione in lingua francese del Macbeth, opera inaugurale del XXIV Festival Verdi, la manifestazione parmigiana ha in cartellone in forma scenica anche Un ballo in maschera, il melodramma in tre atti su libretto di Antonio Somma, e La battaglia di Legnano, quattro atti su libretto di Salvadore Cammarano. Proposte entrambe in un nuovo allestimento, la prima, capolavoro tra i più celebrati del Maestro, debutta il 27 settembre alle 20 al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto (repliche il 28 e il 5, 12 e 18 ottobre). La regia è affidata a Daniele Menghini, con le scene di Davide Signorini e i costumi di Nika Campisi. Si tratta di una coproduzione realizzata con il Teatro Comunale di Bologna (che la presentrà nella prossima stagione) e la Fondazione Rete lirica delle Marche. Sul podio dell'Orchestra Giovanile Italiana e del Coro del Teatro Regio di Parma ci sarà Fabio Biondi, al debutto in questo titolo, che dirigerà una compagnia con protagonisti (anch'essi tutti al debutto nel ruolo) Giovanni Sala e Davide Tuscano in Riccardo, Lodovico Filippo Ravizza e Kang Hae per Renato, Caterina Marchesini e Ilaria Alida Quilico daranno la voce ad Amelia, mentre Danbi Lee sarà Ulrica. La battaglia di Legnano debutta al Teatro Regio di Parma il 29 settembre alle 18 (repliche il 4 e il 20 ottobre). Assente dal Regio da 12 anni, l'opera va in scena nel nuovo allestimento con la regia di Valentina Carrasco, le scene di Margherita Palli e i costumi di Silvia Aymonino. Il ventisettenne Diego Ceretta dirigerà l'Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna (maestro del coro Gea Garatti Ansini) e un cast con Marina Rebeka (Lida) e Antonio Poli (Arrigo) in scena con Riccardo Fassi (Federico Barbarossa), Vladimir Stoyanov (Rolando), Alessio Verna (Marcovaldo).
Y.Sharma--DT