Soumahoro incontra BabyGang, 'iniziato sciopero della fame'
E' nel carcere di Busto Arsizio
"Ho iniziato uno sciopero della fame perché sembra di vivere nel '700. Sciopero per le condizioni di vita dei detenuti. La mia infanzia è stata risucchiata in un sistema ingiusto. La libertà di espressione va tutelata. Grazie per la tua visita". "Queste - spiega il deputato Aboubakar Soumahoro - sono le parole che mi ha detto Zaccaria Mouhib, 22 anni e in arte BabyGang, durante la mia visita ispettiva al carcere di Busto Arsizio in Lombardia. Questo carcere, oltre a gravi problemi strutturali, è tra le strutture più sovraffollate d'Italia. Su una capienza di 240 posti, ci sono 431 detenuti di cui oltre la metà di origine straniera. Vi è anche la carenza di personale. Come afferma la nostra Costituzione, la pena detentiva dovrebbe avere come principale obbiettivo reintegrare i nostri giovani nella società e non spingerli nella profondità dell'esclusione sociale. Questo rischia di essere un fallimento del nostro sistema".
U.Siddiqui--DT