Starliner, ok al rientro senza equipaggio il 7 settembre
Il volo autonomo terminerà dopo 6 ore con l'atterraggio in Usa
E' previsto per sabato 7 settembre il viaggio di rientro senza astronauti della navetta Starliner della Boeing, che a causa dei problemi tecnici nel suo primo volo di prova con equipaggio è rimasta agganciata alla Stazione spaziale internazionale per quasi tre mesi rispetto alla settimana inizialmente ipotizzata. La decisione è stata presa dai tecnici di Nasa e Boeing dopo gli esiti di un test condotto giovedì. Se il meteo sarà favorevole e non ci saranno ulteriori imprevisti tecnici, lo sgancio di Starliner dalla Iss dovrebbe avvenire quando in Italia saranno le ore 00:04 di sabato 7 settembre. Dopo il distacco, la navetta impiegherà circa sei ore per raggiungere la zona di atterraggio al White Sands Space Harbor nel Nuovo Messico. La discesa avverrà intorno alle 18:03, con l'ausilio di paracaduti e airbag gonfiati per attutire l'impatto. Successivamente i team di recupero nella zona di atterraggio metteranno in sicurezza la navetta e la prepareranno per il ritorno negli stabilimenti della Boeing presso il Kennedy Space Center della Nasa in Florida. Nelle scorse ore i responsabili della missione hanno impostato informazioni specifiche che consentiranno a Starliner di eseguire il viaggio di ritorno in modo completamente autonomo, sempre con l'assistenza da remoto dei controllori di volo presso lo Starliner Mission Control di Houston e il Boeing Mission Control Center in Florida, che in caso di bisogno potranno intervenire prendendo il controllo della navetta. I tecnici si dicono fiduciosi, perché Starliner ha già completato con successo un rientro con atterraggio senza equipaggio durante due test di volo orbitale. Durante uno dei test di volo, la navetta ha anche dimostrato di potersi sganciare in modo autonomo e sicuro dalla stazione. La Nasa conferma che i due astronauti partiti con Starliner e ora a bordo della Stazione spaziale internazionale, Butch Wilmore e Suni Williams, torneranno sulla Terra il prossimo febbraio con la missione Crew-9 a bordo della navetta Crew Dragon di SpaceX.
H.Hajar--DT