Boom casi di pertosse in Francia, oltre 5mila da inizio anno
A rischio soprattutto i bambini con meno di 6 mesi
La Francia è alle prese con un'epidemia di pertosse che sta facendo registrare numeri che non si vedevano da anni. Da gennaio a maggio sono stati confermati 5.616 contagi. Almeno uno di essi non rispondeva al trattamento con gli antibiotici di prima scelta. È quanto emerge da un'analisi pubblicata su Eurosurveillance, la rivista dello European Centre for Disease Prevention and Control. "Segnaliamo un forte aumento dei casi di pertosse in Francia nel 2024, quasi contemporaneamente ad aumenti simili in altri Paesi europei come Repubblica Ceca, Danimarca e Spagna", scrivono gli autori. La pertosse è soggetta a periodici picchi, ricordano i ricercatori. Durante la pandemia, il numero di infezioni in Francia si era ridotto drasticamente con una media di 16 casi mensili. I picchi nel periodo pre-pandemico avevano raggiunto circa i 400 casi mensili. "Da gennaio 2024 il numero medio è stato molto più alto", sottolinea il report: 1.123 casi medi mensili, con un picco di 3.202 casi a maggio. "Il rischio principale è per i bambini non vaccinati o parzialmente vaccinati di età inferiore a 6 mesi, che rappresentano il gruppo con la più alta morbilità e mortalità per pertosse - concludono i ricercatori - Ciò sottolinea l'importanza fondamentale della vaccinazione delle donne incinte contro la pertosse per proteggere i bambini piccoli".
A.Hussain--DT