Commissione Ue,'Italia è all'avanguardia in attuazione Pnrr'
'Studio su industria non riflette per forza la nostra opinione'
"L'Italia è uno dei Paesi all'avanguardia nell'attuazione del Pnrr ed è anche il primo ad aver fatto richiesta per la sesta e settima tranche. La Commissione e l'Italia collaborano quotidianamente, con l'obiettivo comune di affrontare gli ostacoli e accelerare l'erogazione dei fondi ai beneficiari". Lo afferma all'ANSA un portavoce della Commissione in merito ad uno dei passaggi dello studio sull'industria manifatturiera del 5 dicembre e pubblicato ieri. Lo studio - viene precisato - è stato commissionato dall'esecutivo Ue ma nelle note a pagina 2 viene sottolineato come "non rifletta necessariamente l'opinione della Commissione". "Il Recovery and Resilience Facility è uno strumento basato sui risultati, per cui i pagamenti vengono effettuati agli Stati sulla base dei risultati raggiunti in termini di riforme e investimenti, senza alcun legame con i costi effettivamente sostenuti dagli Stati membri. Ricordiamo che l'Italia è lo Stato membro che ad oggi ha ricevuto il maggior numero di fondi del Recovery, con 122,13 miliardi di euro erogati, pari a oltre il 60% dell'importo complessivo assegnato al piano italiano", spiega il portavoce dell'esecutivo comunitario nella puntualizzazione su uno dei passaggi, quello riguardante il Pnrr, di uno studio sull'industria manifatturiera dei 27 redatto dalla Direzione Generale Energia.
T.Jamil--DT