Bce, invariate attese consumatori su inflazione e mutui
Sondaggio di luglio, in calo quelle sui salari e sulla spesa
Le aspettative dei consumatori sull'inflazione dei prossimi 12 mesi e sui tassi dei mutui sono invariate, quelle su salari, crescita della spesa e situazione economica sono calate: è quanto emerge dall'indagine mensile di luglio della Bce. I cittadini europei che hanno partecipato al sondaggio di Francoforte vedono, per il terzo mese consecutivo, un'inflazione al 2,8% per i prossimi 12 mesi. Sui salari vedono invece un aumento dell'1,1%, ma in calo dall'1,4% di giugno. E per quanto riguarda la spesa vedono una crescita in calo dal 3,3% al 3,2%. Le attese sulla spesa restano ai minimi da febbraio 2022, ovvero da quando la Russia ha invaso l'Ucraina. Sul Pil dei prossimi 12 mesi le attese sono più negative: -1%, rispetto al -0,9% di giugno. Invariate al 10,6% le attese sulla disoccupazione, ai minimi storici. Inoltre, a luglio i consumatori si aspettano che i prezzi delle abitazioni aumentino del 2,6%, in calo dal 2,7% di giugno. E vedono i tassi dei mutui invariati al 4,8%. Ma le famiglie a reddito basso li vedono a 5,4%. Infine, è aumentata la percentuale dei consumatori che hanno chiesto credito: dal 16,8% di aprile al 17,2% di luglio.
Z.W.Varughese--DT