Guidesi a Regioni automotive, avanti su neutralità tecnologica
Lettera dell'assessore lombardo: 'Sia chiave per la transizione'
La neutralità tecnologica come "elemento chiave" per la transizione del settore dei trasporti e dell'automotive in Europa, un principio "essenziale" per garantire che "tutte le tecnologie possano competere equamente sul mercato, favorendo così l'innovazione e l'adozione delle soluzioni più efficienti e sostenibili". L'assessore della Regione Lombardia allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, ha inviato una lettera alle 35 Regioni dell'alleanza dell'automotive in vista della terza assemblea generale che si terrà in Lombardia il 28 e 29 novembre, chiedendo di inserire nel documento che sarà sottoscritto un richiamo sull'importanza della neutralità tecnologica per raggiungere gli obiettivi green europei. L'appello di Guidesi, con la Lombardia che dopo l'evento di novembre assumerà la presidenza dell'alleanza, arriva dopo mesi di missioni istituzionali dell'assessore in giro per l'Europa. E dopo che la tesi della neutralità tecnologica - e di conseguenza anche l'utilizzo di biocarburanti da affiancare all'elettrico - inizia a trovare sempre più alleati, anche tra le Regioni in precedenza più 'tiepide'. Nella lettera inviata alle altre Regioni, Guidesi ricorda che "l'ultimo incontro del G7 dei Trasporti ha sottolineato che la neutralità tecnologica rappresenta un principio essenziale per garantire che tutte le tecnologie possano competere equamente sul mercato", favorendo così l'innovazione e l'adozione di soluzioni più sostenibili. "La pluralità di trazione, intesa come l'integrazione di diverse tipologie di propulsione (elettrico, ibrido, idrogeno, biocarburanti, e-fuel ecc.) - spiega Guidesi - è stata indicata come elemento chiave per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni e di sostenibilità ambientale senza conseguenze negative dal punto di vista economico e sociale". In tal senso, "la riaffermazione da parte nostra dei contenuti espressi dal G7 Trasporti nella nostra prossima dichiarazione, oltre a rafforzare il nostro impegno comune verso un futuro sostenibile - conclude l'assessore nella missiva - offrirà anche un chiaro segnale di leadership e visione strategica europea nel contesto globale".
K.Al-Zaabi--DT