Borsa: Milano azzera il rialzo (-0,08%), corre Iveco, pesa Stm
Pochi scambi, Wall Street chiusa, spread stabile sopra 150 punti
Azzera il rialzo Piazza Affari dopo oltre 3 ore di scambi, che si riporta sui livelli dell'apertura con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,08% a 33.289 punti. Pochi gli scambi con la chiusura di Wall Street per festività, limitati a 591,4 miliardi di euro di controvalore su una media di 3 miliardi circa delle ultime 5 sedute. Si assesta a 150,3 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 1,7 punti al 3,9% e quello tedesco di 0,9 punti al 2,4%. Sale di 1,8 punti al 3,18% invece il rendimento annuo francese, con lo spread sulla Germania in crescita a 77,9 punti, vicino ai massimi di sempre. Guida i rialzi Iveco (+1,43%), tra i migliori titoli in Europa del settore industriale, seguita da Prysmian (+1,08%), che ha sottoscritto un contratto da 35 milioni di euro con Yit in Finlandia per l'ampliamento dell'impianto di Kirkkonummi. Acquisti anche su Stellantis (+0,8%) ed Mps (+0,66%), cede invece Stm (-2,77%) insieme ai rivali europei dopo la corsa del comparto in Asia sulla scia delle prospettive di Nvidia legate all'intelligenza artificiale. Segno meno anche per Moncler (-2,4%), Amplifon (-1,46%), Saipem (-1,39%) e Italgas (-1,2%). Fa meglio dei rivali europei Eni (+0,94%), appare invece fiacca Enel (-0,16%), fresca di un bond sostenibile da 2 miliardi, che ha ricevuto ordini per 5,6 miliardi sul mercato. Tra i titoli a minor capitalizzazione sprint di Aeffe (+8,4%), Sogefi ( +7,3%) e Bioera (+6,2%), segno meno invece per Bestbe (-14,29%) ed Eph (-10,34%). Deboli Mfe (A (-1,23%) e B (-1%) nel giorno dell'assemblea del Biscione, che ha confermato al vertice il presidente Fedele Confalonieri e l'amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi.
D.Naveed--DT