L'economia Ue resta solida a maggio secondo gli indici Pmi
Il composito sale a 52,2, i servizi vicini sul picco di aprile
Resta in una fase di sostenuta espansione l'economia dell'Eurozona a maggio. L'indice Hcob Pmi composito, che consiste in una media ponderata dell'indice manifatturiero e del terziario, è salito dal 51,7 di aprile a 52,2, confermando un trend positivo mensile che prosegue dall'inizio del 2024 e toccando il valore massimo da un anno a questa parte. Le attese degli economisti erano di un aumento a 52,3. Resta in una fase di forte espansione anche il Pmi dei servizi, che flette dal picco di aprile di 53,3, massimo degli undici mesi, a 53,2, a fronte di una previsione stabile da parte del mercato. "Lo spettro della recessione sembra essere scomparso grazie al settore dei servizi la cui recente risalita si è ampliata. In Germania si può adesso parlare di un andamento al rialzo, mentre l'attività in Italia è rimasta solida e la già forte situazione della Spagna ha riportato nuovi miglioramenti. Solo la Francia ha indicato un calo ed è lievemente scivolata in territorio negativo", ha commentato Cyrus de la Rubia, capo economista di Hcob, secondo cui "sarà probabilmente il terziario a far sì che l'eurozona torni a mostrare una crescita positiva durante questo secondo trimestre".
G.Mukherjee--DT