Dubai Telegraph - I 50 anni del museo del vino di Torgiano

EUR -
AED 3.860963
AFN 77.384317
ALL 98.942061
AMD 412.272306
ANG 1.885696
AOA 962.893889
ARS 1108.551601
AUD 1.649014
AWG 1.89215
AZN 1.788906
BAM 1.954665
BBD 2.112573
BDT 127.126161
BGN 1.954646
BHD 0.394467
BIF 3098.685454
BMD 1.051194
BND 1.398581
BOB 7.229801
BRL 6.024331
BSD 1.046287
BTN 90.3511
BWP 14.402429
BYN 3.424211
BYR 20603.410939
BZD 2.101779
CAD 1.492386
CDF 3016.928112
CHF 0.942396
CLF 0.025861
CLP 992.411257
CNY 7.622216
CNH 7.613528
COP 4286.844492
CRC 528.488011
CUC 1.051194
CUP 27.856653
CVE 110.204135
CZK 25.099377
DJF 186.322665
DKK 7.459173
DOP 65.201509
DZD 140.98577
EGP 52.903217
ERN 15.767917
ETB 131.795223
FJD 2.412179
FKP 0.832059
GBP 0.829692
GEL 2.942989
GGP 0.832059
GHS 16.233207
GIP 0.832059
GMD 75.685635
GNF 9077.289314
GTQ 8.105313
GYD 219.682661
HKD 8.1693
HNL 26.910868
HRK 7.533804
HTG 139.787029
HUF 405.123049
IDR 17176.753996
ILS 3.758759
IMP 0.832059
INR 91.042889
IQD 1377.453237
IRR 44152.915522
ISK 146.38338
JEP 0.832059
JMD 165.285208
JOD 0.745259
JPY 156.992731
KES 136.379023
KGS 91.926979
KHR 4206.880305
KMF 494.571212
KPW 946.074992
KRW 1508.387221
KWD 0.324351
KYD 0.861984
KZT 528.365474
LAK 22791.449
LBP 94134.462
LKR 310.822488
LRD 208.363631
LSL 19.292977
LTL 3.103904
LVL 0.635857
LYD 5.14381
MAD 10.458623
MDL 19.478632
MGA 4958.08546
MKD 61.642042
MMK 2207.483226
MNT 3639.824501
MOP 8.412684
MRU 41.885114
MUR 48.333369
MVR 16.25146
MWK 1822.067734
MXN 21.402161
MYR 4.644963
MZN 67.153136
NAD 19.292977
NGN 1576.327332
NIO 38.499258
NOK 11.673083
NPR 145.736905
NZD 1.826084
OMR 0.4044
PAB 1.051194
PEN 3.875228
PGK 4.225803
PHP 60.837899
PKR 293.787241
PLN 4.181289
PYG 8336.401504
QAR 3.826358
RON 5.001664
RSD 117.769669
RUB 93.032498
RWF 1469.911338
SAR 3.941837
SBD 8.863357
SCR 15.509472
SDG 629.573466
SEK 11.145089
SGD 1.404804
SHP 0.835306
SLE 23.904307
SLL 22043.027645
SOS 600.706548
SRD 37.306887
STD 21757.602465
SVC 9.197777
SYP 13667.552432
SZL 19.292977
THB 35.306487
TJS 11.505094
TMT 3.679181
TND 3.321747
TOP 2.504666
TRY 38.289973
TTD 7.142258
TWD 34.490929
TZS 2705.185413
UAH 43.874905
UGX 3857.753036
USD 1.051194
UYU 45.055562
UZS 13591.809701
VES 66.573125
VND 26821.055417
VUV 129.188512
WST 2.943672
XAF 659.428283
XAG 0.03225
XAU 0.000358
XCD 2.838225
XDR 0.800721
XOF 659.428283
XPF 119.331742
YER 262.914193
ZAR 19.275553
ZMK 9462.015215
ZMW 29.676367
ZWL 338.484179
I 50 anni del museo del vino di Torgiano
I 50 anni del museo del vino di Torgiano

I 50 anni del museo del vino di Torgiano

Lungarotti, festeggiamo anche i 60 del Rubesco Vigna Monticchio

Dimensione del testo:

(di Cinzia Conti) Questa sera le vigne e le colline di Torgiano si illuminano dei tradizionali fuochi propiziatori di San Giorgio fatti con i sarmenti delle viti, un rito antichissimo che affonda le radici nelle tradizioni pagane di buon auspicio per la vendemmia futura. Ed è per questo che, quando Giorgio e Maria Grazia Lungarotti, lui fondatore dell'omonima azienda vitivinicola umbra e lei storica dell'Arte e archivista, fondarono nel 1974 il MuVit, museo del vino di Torgiano che oggi spegne 50 candeline e accoglie oltre 3mila reperti dagli hittiti e gli etruschi a Picasso e oltre, scelsero proprio questo giorno. E' la stessa fondatrice, oggi 96enne ma ancora vulcanica e attivissima, a raccontare questa appassionante storia di famiglia e di amore per il vino che continua tramite le figlie Teresa Severini e Chiara Lungarotti e i suoi nipoti. "Era una data significativa - dice inaugurando la mostra fotografica "Cinquanta anni del Museo del Vino a Torgiano MuVit" che avvia una nutrita serie di eventi celebrativi che si susseguiranno durante l'anno - per un ulteriore legame con il territorio, tra comunità e viticoltura, sacro e profano: la sera dei fuochi propiziatori accesi tra i vigneti, cristianizzazione di antica pratica pagana. Venne a inaugurarlo l'allora ministro Franco Maria Malfatti e il museo prese vita ufficialmente. Oggi per me sono "care memorie", ma quanto tormentato, immane lavoro di anni tra messa a fuoco e realizzazione di un tema allora insolito: Vino e Cultura". Nel museo definito dal New York Times "il migliore museo del vino in Italia" per la qualità delle collezioni esposte si trovano oltre 3 mila manufatti, tra reperti archeologici, contenitori vinari in ceramica di età medievale, rinascimentale, barocca e contemporanea, incisioni e disegni dal XV al XX secolo e altre testimonianze che documentano l'importanza del vino nell'immaginario collettivo dei popoli che hanno abitato il bacino del Mediterraneo e l'Europa continentale. E poi incisioni e tante opere d'arte fino all'ultima arrivata, la monumentaleTriple Twist di Beverly Pepper. "Un lavoro ininterrotto di ricerca, archivio, studio, confronto che quel giorno aveva raggiunto il suo compimento, ma che non si sarebbe arrestato. Il museo ha superato barriere, affrontato realtà mai focalizzate, sempre affiancate da opere, immagini, piante, corredi tecnici oltre che da una lineare musealizzazione in suggestivi ambienti, continuamente accresciuto nelle collezioni ed ampliato, sempre aggiornato. Sotto la mia "materna" direzione ha vissuto in questi cinquanta anni una vita culturale intensamente attiva, senza cedimenti. Il tutto vale bene un brindisi!". Scherzano teneramente su questo anche le figlie Teresa Severini e Chiara Lungarotti: "Il museo è stato un po' il nostro terzo fratello… Ed è per questo che ne festeggiamo orgogliose questo bellissimo compleanno". In particolare Teresa Severini, che affianca la madre Maria Grazia nella direzione della Fondazione Lungarotti promette: "Non è un traguardo ma una tappa: un museo che attesta un così profondo legame tra vino, storia, arte, mito e leggenda non può arrestarsi. Valido impulso alla diffusione di una cultura della vite e del vino e della consapevolezza ad un bere responsabile, non a caso è stato scelto dal ministro Lollobrigida per rappresentare, insieme a capolavori di altri importanti musei, il binomio vino-cultura nell'area del Masaf a Vinitaly". Chiara Lungarotti, agronoma e amministratrice delegata della casa vinicola, ricorda anche un altro compleanno importante: "Festeggiamo anche i 60 anni del nostro Rubesco Riserva Vigna Monticchio (Torgiano Rosso Riserva D.o.g.c.). Mio padre Giorgio non solo è stato un grandissimo pioniere ma ci ha trasmesso la curiosità e la voglia di sperimentare sempre".

A.Murugan--DT